Appunti di viaggio: Abruzzo

Monte Aquila Catena del Gran Sasso

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I volti dell’Ambiente è andato alla scoperta di Monte Aquila, una delle cime della Catena del Gran Sasso a 2495 mt s.l.m.

Siete a Campo Imperatore e non sapete scegliere fra le tante meravigliose escursioni possibili?

Nessun problema! lasciatevi ispirare da questo articolo e dal video.

Hotel Campo Imperatore e Osservatorio a Campo Imperatore

Per fare l’escursione a Monte Aquila della Catena del Gran Sasso, il nostro punto di riferimento è stato l’albergo di Campo Imperatore (2120 metri) dove siamo arrivati in auto, partendo  da Castel del Monte e lì l’abbiamo lasciata nell’ampio parcheggio, dopo aver pagato un biglietto di cinque euro.

L’escursione per Monte Aquila è iniziata seguendo il sentiero che costeggia il Giardino Botanico e     l’ Osservatorio, percorrendo la prima parte della direttissima a zig zag che prosegue verso il rifugio Duca degli Abruzzi.  

Monte Aquila: inizio del percorso

Al primo bivio siamo andati a destra, incamminandoci su di un sentiero segnato, meno ampio e molto affollato, tanto da camminare a fila indiana. Man mano che salivamo di quota, sotto di noi il panorama di Campo Imperatore appariva sterminato e immenso.

Invece sopra di noi a portata d’occhio, il biancore del Corno Grande e a destra Monte Aquila entrambi della Catena del Gran Sasso, la nostra destinazione. Durante il percorso, le soste sono state frequenti anche per riprendere fiato.

Infatti l’ ultimo tratto del sentiero, prima di arrivare alla Sella di Monte Aquila è davvero ripido. Gradini di sassi contenuti da reti di acciaio facilitano la salita. Gli ultimi metri sono da percorrere con piedi e mani.

Campo Imperatore

 

La Sella di Monte Aquila è il posto giusto per fare una sosta e rifocillarsi un po’. Anche qui la vista è meravigliosa. Il Corno Grande è ancora più vicino e le sue guglie graffiano il cielo limpido.

Dopo un pò di riposo riprendiamo il cammino per arrivare alla sella del Gran Sasso. Il tratto è ripido e sdrucciolevole. Man mano che saliamo il luogo diventa sempre meno affollato. Ma tra i nostri compagni di trekking ci fa piacere notare anche la presenza di famiglie con bambini, che salgono e scendono con un’agilità davvero invidiabile.

Corrno Grande, catena del Gran Sasso
Sella di Monte Aquila

Castel del Monte è un’ottima base di partenza per effettuare escursioni naturalistiche a piedi, a cavallo e in bicicletta a Campo Imperatore.

Nella nostra settimana di vacanza abbiamo fatto tre escursioni naturalistiche:

Il paese di Castel del Monte in provincia di L'Aquila è l'ultimo paese prima di raggiungere Campo Imperatore

Arrivo a Monte Aquila

Al termine della salita, pieghiamo a destra e percorriamo un’ampia cresta di erba e ghiaia fino ad arrivare alla cima, indicata da una grande croce di metallo, a 2495 metri.

E’  il momento di godersi l’orizzonte sconfinato. Da una parte Campo Imperatore da dove siamo arrivati e dall’altra le colline del teramano. Purtroppo, verso il mare c’è una foschia causata dalle alte temperature e non riusciamo a vederlo.

Monte Aquila

Dopo una pausa, qualche foto e un pranzo leggero, ripartiamo. Le previsioni indicano pioggia intorno alle 14,00 e noi abbiamo strada da fare. A tal proposito, vorrei riflettere sull’importanza di rapportarsi alla montagna con il giusto rispetto: è un luogo meraviglioso ma può rivelare brutte sorprese se nell’ organizzare un’escursione non valutiamo tutti gli aspetti. All’adeguato abbigliamento deve seguire anche lo studio del percorso che si andrà a fare, le proprie condizioni fisiche e le previsioni meteo. Abbiamo un‘ infinità di strumenti che possono aiutarci a prevedere l’arrivo di un temporale. Pertanto usiamoli e teniamone conto affinchè una bella passeggiata non si trasformi in un incubo.

Dal sentiero per Monte Aquila

Discesa da Monte Aquila

Scendendo percorriamo lo stesso sentiero che abbiamo fatto in salita, fino ad arrivare alla Sella di Monte Aquila.

Qui, pieghiamo a destra, su un sentiero prevalentemente ciottoloso e roccioso che costeggia un vallone. Scavalliamo la montagna, ritrovandoci dalla parte di Campo Imperatore. Poi scendiamo di nuovo e il sentiero si fa molto stretto. L’ultimo pezzo, completamente roccioso, e a strapiombo e lo percorro quasi a carponi, usando mani e piedi.

Al Rifugio Duca degli Abruzzi

Per quanto si possa programmare un’escursione, a volte ci si trova davanti a tratti di percorso che ci mettono faccia a faccia con le nostre paure e ci obbligano, comunque ad affrontarle. Come nella vita. Per quanto programmiamo, a volte abbiamo a che fare con dei fuori programma e dobbiamo attrezzarci per affrontarli.  In questa situazione le mie vertigini sono dovute scendere a patti con la realtà. Restare o proseguire.

Comunque abbiamo proseguito e siamo arrivati al Rifugio Duca degli Abruzzi, dove ci si può sedere a riposare o anche a fare uno spuntino.

Dopo una piccola pausa abbiamo imboccato la Direttissima, ciottolosa e a zig zag, che ci ha riportato al parcheggio.

Hotel di Monte Imperatore

Hotel di campo Imperatore
Targa in ricordo della prigionia di Benito Mussolini

Qui è impossibile non soffermarsi a guardare l’Hotel di Campo Imperatore, attualmente in disuso. Questa struttura ha un valore strategico per il turismo, per la sua vicinanza alla funivia che sale da Assergi ma anche per la sua storia. La targa interna all’Hotel ricorda infatti che qui fu tenuto prigioniero Benito Mussolini dal 28 agosto al 12 settembre 1943, dopo la caduta del fascismo. Fu liberato dai tedeschi nell’operazione Quercia, arrivati con paracaduti e alianti.

Il Corno Grande, Catena del Gran Sasso

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E voi in quali luoghi amate soggiornare in Abruzzo?                                                                                  Sentitevi liberi di commentare. Vi leggerò con piacere.

Vi auguro una felice giornata all’insegna dell’amore per l’ambiente.

Ci vediamo alla prossima escursione.

Grazie

Blogger e Youtuber di I volti dell'Ambiente Sono ternana e amo la mia città. Credo nella forza della bellezza in tutte le sue forme che cerco intorno a me e provo a raccontarla. Adoro il mare, la montagna, fare escursioni, leggere, mangiare. Adoro il panpepato ternano, la pizza e le ciriole. E sono appassionata d'ambiente, ma tanto, tanto!!
L'immagine contiene una donna
Cristina Rompietti
Appassionata d'ambiente
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