Muse di Trento
Dopo il percorso dei laghi abbiamo bisogno di staccare la spina con le escursioni. Decidiamo di concederci una visita culturale al Muse o Museo della Scienza, di Trento.
E’ un edificio di nuova generazione, realizzato riqualificando un’area dismessa dove sorgevano gli stabilimenti della Michelin, e progettato da Renzo Piano.
E’ dotato di un ampio e comodo parcheggio sotterraneo.
La sua forma originale richiama la forma delle montagne, in particolare le Dolomiti e si sviluppa su cinque piani, collegati dal Grande Vuoto in cui sono sospesi animali tassidermizzati.
Davvero entusiasmanti le collezioni scientifiche di botanica, zoologia, geologia e biodiversità tropicale esposte.
Interessanti i giganteschi acquari, la serra tropicale, il ghiacciaio, la mostra sul genoma umano, ma davvero coinvolgente il planetario digitale, illustratoci da Paolo Di Giovanni, durante una mezz’ora dedicata interamente a noi.
Il tempo di visita previsto è di due ore e trenta. Noi ne abbiamo impiegate sei di ore! Alla fine è stato come fare un’escursione bellissima tra tante cose da vedere, fotografare, filmare per portare a casa una moltitudine di informazioni e sensazioni sulla bellezza e la ricchezza della natura.
Di seguito alcune foto, che per quanto belle non possono sostituire la magia di una visita in questo splendido museo.
![]() |
Il Grande vuoto che collega tutti i piani, nel quale sono sospesi animali tassidermizzati. |
![]() |
Serra tropicale |
![]() |
Particolare della serra tropicale |
![]() |
3 Piano – Natura alpina |